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Regolamento d’Istituto

Regolamento di Istituto

Approvato dal Consiglio di Istituto il 15 gennaio 2014

 Disposizioni generali

Art.1 - Gli alunni sono rappresentati dai genitori o da chi ne fa le veci. Genitori e rappresentanti assumono ogni responsabilità dei loro rappresentati.

Art.2 - La  disciplina  degli  allievi  è  affidata,  oltre  che  alla  loro  sensibilità  ed  al  loro  autocontrollo,  alla responsabilità del Dirigente Scolastico e dei Docenti, nell’ambito delle rispettive competenze.
II personale A.T.A. vigila sugli alunni, secondo le norme stabilite dai Decreti e dal C.C.N.L. intervenendo sugli alunni quando la loro condotta negativa interferisca anche la sfera delle loro competenze(pulizia, integrità dell’ arredamento).

 Ingresso degli alunni

Art.3 - Gli alunni entrano al suono della campana  e vengono accolti dai Docenti in classe.Gli alunni, in caso di pioggia, possono accedere nei locali dell’Istituto 10 minuti prima dell’inizio delle lezioni, la responsabilità della Scuola avrà comunque inizio al suono della campana.
Gli alunni che arriveranno a scuola in ritardo rispetto all’orario di  inizio delle lezioni, saranno ammessi in classe dal Docente della prima ora entro e non oltre 15 minuti rispetto all’inizio delle lezioni. L’ingresso in ritardo, se ripetitivo, dovrà essere segnalato per iscritto alla Presidenza.

Ritardi e giustificazioni

Art.4 - Dopo l’ingresso degli alunni il Collaboratore scolastico incaricato provvederà alla chiusura dei cancelli di ingresso. Dopo le ore 8.40 gli alunni ritardatari dovranno recarsi presso il coordinatore di plesso per notificare il proprio ritardo.L’alunno sarà ammesso in classe dal docente dell’ora.
Il ritardo dovrà essere giustificato dai genitori con firma sull’apposito modulo che verrà consegnato il giorno successivo al docente della prima ora. Dopo il terzo ritardo il coordinatore segnalerà al Dirigente scolastico il caso e con lo stesso concorderà i provvedimenti da assumere.
Si precisa che ritardi e uscite anticipate reiterati possono influire nella valutazione finale dell’ alunno perché segno di insufficiente senso di responsabilità e di inosservanza del regolamento di Istituto.

 Vita scolastica

Art.5 - Durante le ore di lezione a nessun alunno sarà lecito intrattenersi nei corridoi nè allontanarsi dall’Istituto.
Non  sarà  consentita  l’uscita  degli  alunni  prima  del  termine  delle  lezioni. Essa  potrà  essere  autorizzata  dalla Presidenza  o dal coordinatore di plesso solo per gravi motivi e l’alunno dovrà essere prelevato sempre da uno dei genitori o da chi ne fa le veci. Per motivi contingenti, la Presidenza potrà modificare l’orario delle lezioni dandone preavviso. Qualora non fosse possibile tale preavviso, l’uscita anticipata non sarà consentita. In caso di improvvisa assenza dell’insegnante, il Collaboratore di plesso affiderà per gruppi gli alunni ad insegnanti di altre classi e tutti i Docenti saranno tenuti ad accoglierli in relazione alla disponibilità di spazio dell’aula.

Art.6 - Gli alunni sono tenuti a rispettare i locali e le suppellettili, le strumentazioni, sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della Scuola.
Eventuali problematicità dovranno essere tempestivamente  segnalate dal personale docente e dai collaboratori scolastici, che accerteranno eventuali responsabilità per il risarcimento all’Istituzione scolastica.
Gli alunni e le alunne sono tenuti ad avere un abbigliamento adeguato ad un luogo educativo quale la Scuola.
Gli alunni   e le alunne sono tenuti ad avere sempre un comportamento corretto e dignitoso nei confronti del Dirigente Scolastico, dei Docenti, del Personale non docente e dei compagni, nel contesto di un rispetto reciproco.

Art.7 - Non è consentito portare a Scuola oggetti estranei all’insegnamento che possano distrarre l’attenzione dalle lezioni(video-game, giornalini, carte da gioco, figurine ecc.).
Durante le ore di lezione, sarà buona norma, sia per i docenti che per i discenti, evitare l’uso della gomma da masticare.
In ottemperanza alla Direttiva ministeriale del 15 marzo 2007 durante la permanenza a scuola gli alunni non possono fare uso del cellulare e di altri dispositivi elettronici.
I docenti terranno rigorosamente spento il cellulare durante lo svolgimento delle lezioni. Gli alunni, al mattino, poseranno i loro cellulari in una scatola e li riprenderanno solo all’uscita.
Se, nonostante il divieto, qualche alunno dovesse essere sorpreso in possesso di cellulare, il docente in servizio nella classe provvederà al sequestro del telefono o di altro dispositivo elettronico, che sarà   riconsegnato alle famiglie.
Per comunicazioni urgenti la famiglia potrà contattare il personale di Segreteria.
In ottemperanza alla legge statale che vieta il fumo in tutti i locali pubblici, e alle numerose circolari ministeriali che perentoriamente invitano al rispetto di tale legge, è rigorosamente vietato fumare in tutti i locali scolastici. Si sottolinea che tale assoluto divieto vige non solo nelle aule, ma in tutti i locali dell’istituto  e negli spazi esterni.
Tutte le componenti della Scuola sono invitate a rispettare e fare rispettare la legge.

Art.8 - In rispetto della normativa sulla privacy è fatto divieto assoluto di fare riprese in foto o video a Scuola e di inviare o utilizzare tali immagini su Internet. Eventuali foto di classe saranno fatte solo da persone debitamente autorizzate e solo dopo che le famiglie abbiano rilasciato alla scuola una liberatoria firmata da entrambi i genitori

Art.9 – La Scuola non sarà responsabile di oggetti lasciati o dimenticati in qualsiasi locale scolastico, anche durante l’ora di Educazione motoria, gli alunni non dovranno lasciare negli spogliatoi della palestra o negli spazi aperti dove lavorano né soldi né oggetti di valore.

Art.10 - Agli alunni è fatto sempre divieto di scorazzare negli spazi esterni.
L’alunno è tenuto ad essere fornito del materiale didattico, della merenda ecc. già al suo ingresso a scuola per evitare che i Genitori interrompano lo svolgimento delle lezioni.
Solo per validi motivi e d autorizzato dal docente dell’ora e, comunque, sempre accompagnato da un collaboratore scolastico, l’alunno potrà allontanarsi dai locali scolastici.
In caso di malore dell’alunno, il docente, tramite il collaboratore scolastico, informerà la segreteria o il coordinatore di plesso che si occuperà di contattare la famiglia. Durante il cambio dell’ora, che avverrà al suono della campana, si raccomanda ai docenti la massima tempestività nel raggiungere l’aula per la successiva lezione; il Collaboratore scolastico vigilerà sulle classi assegnate.
Durante le ore di lezione e di attività gli alunni dovranno essere assistiti dal Docente in servizio. Nel caso in cui lo stesso abbia necessità di allontanarsi dall’aula, anche per pochi minuti, dovrà affidare gli alunni al Collaboratore scolastico. Le attività pomeridiane della Scuola saranno soggette alle stesse regole di quelle antimeridiane.

 Assenze e giustificazioni

Art.11 - Gli alunni dovranno frequentare le lezioni con assiduità. La presenza degli alunni sarà obbligatoria, oltre che alle lezioni, a tutte le attività (ricerche culturali, lavori di gruppo, visite istruttive ecc.) che vengono svolte nel contesto dei lavori scolastici.
Gli alunni della scuola secondaria di I grado che si assentano potranno essere ammessi in classe solo se forniti di giustificazione firmata da un Genitore nell’apposito libretto rilasciato dalla Segreteria dell’Istituto personalmente ed esclusivamente al Genitore o a chi ne fa le veci. Quest’ultimo dovrà depositare la firma sul registro di classe e sul libretto in presenza del Dirigente Scolastico o di un suo delegato.
Gli alunni giustificheranno le assenze con il Docente della prima ora di lezione il quale controllerà che la firma corrisponda a quella depositata: la mancata esibizione di giustificazione che si protragga per più di due giorni deve essere personalmente giustificata dal Genitore presso la Presidenza.
Superati i cinque giorni consecutivi di assenza, gli alunni dovranno esibire in caso di malattia, oltre la richiesta di giustificazione, anche un certificato medico attestante il perfetto stato di salute.
Nel caso in cui l’assenza non sia dovuta a malattia i genitori giustificheranno l’assenza del minore al Dirigente scolastico rilasciando circostanziata dichiarazione di responsabilità.
I Docenti coordinatori eserciteranno un oculato controllo sulle assenze degli alunni.

 Intervallo

Art.12 - La ricreazione si svolgerà in aula. Gli alunni si recheranno ai servizi igienici nel corso dell’intervallo ricreativo e mai durante la prima ora di lezione o l’ora successiva alla ricreazione. In caso di effettiva e motivata necessità il Docente potrà autorizzare gli alunni, non più di uno per volta, a recarsi ai servizi igienici e li solleciterà affinché essi ritornino in  classe rapidamente. Durante l’intervallo il Collaboratore scolastico dovrà sorvegliare e vigilare con scrupolosità l’ingresso ai servizi.
Le porte esterne resteranno chiuse per tutto il tempo della ricreazione.
Gli alunni dovranno avere massima cura e rispetto per la pulizia dei locali; carte e rifiuti dovranno essere raccolti negli appositi contenitori per la raccolta differenziata.

Art.13 - Durante l’intervallo e le ore di lezione, all’alunno è severamente vietato lasciare il proprio padiglione e il Docente e il Collaboratore scolastico sono tenuti ad un’attenta vigilanza.

Uscita degli alunni

Art.14 - Al termine delle lezioni, sotto la guida degli Insegnanti fino al cancello, gli alunni usciranno in ordine e in silenzio.

Art.15 - Si fa appello alla professionalità di ogni singolo Docente che è tenuto al rigoroso rispetto della puntualità.
Il Personale Docente dovrà infatti trovarsi in classe 5 minuti prima dell’ingresso degli alunni ed è tenuto,qualora prevedesse di ritardare, a informare tempestivamente l’ Ufficio di Presidenza o i coordinatori di plesso.
Il docente è tenuto ad accompagnare le scolaresche sino all’uscita della scuola.
I Collaboratori scolastici saranno tenuti ad esercitare un’attenta vigilanza nei corridoi,ma anche nelle aule e a comunicare in Segreteria l’eventuale assenza del Docente.

Comunicazioni con le famiglie

Art.16 - I Genitori potranno comunicare con i Docenti nell’ora destinata al ricevimento e comunque in orario non coincidente con quello delle lezioni.Gli incontri collegiali pomeridiani si svolgeranno secondo un calendario annualmente definito.
E’assolutamente vietato l’accesso alle classi a persone estranee alla Scuola in qualunque momento della giornata salvo esplicita e scritta autorizzazione del Dirigente scolastico.

Art.17 - In caso di malore o infortunio di un alunno, sarà cura della Scuola avvertire la famiglia che provvederà a prelevarlo. Ove non fosse possibile reperire i Genitori, la scuola si adopererà per assicurare all’alunno l’assistenza ricorrendo a seconda delle necessità,all’intervento del Servizio 118 o anche al trasporto in ospedale.

Provvedimentidisciplinari

Art.18 - In caso di mancata osservanza del Regolamento Scolastico, fermo restando le caratteristiche educative e formative proprie dei diversi ordini di scuola e in rapporto alla gravità degli atti compiuti, l’insegnante potrà:

  • 1.Richiamare verbalmente.
  • 2. Annotare sul Registro di classe e/o sul diario la mancanza.
  • 3.Sottoporre l’accaduto al giudizio del Dirigente Scolastico ed eventualmente richiedere convocazione del genitore mediante una comunicazione ufficiale scritta.
  • 4.Richiedere,per gli alunni della scuola secondaria di I grado,  la convocazione del Consiglio di Classe per l’assunzione dei relativi provvedimenti.

Per l’applicazione di provvedimenti disciplinari il Consiglio di classe applicherà le norme contenute nello Statuto delle studentesse e degli studenti.

 Art.19 – E’ accettato ogni contributo volontario a favore della Scuola da parte dei Genitori, Enti, Aziende, Istituti.

 

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